Il centro commerciale: spazio di consumi e luogo di socialita'

Infatti la crescita dell’industria dei centri commerciali è legata all’evoluzione del modello di consumi e acquisti, perché andare a fare shopping non corrisponde alla necessità di soddisfare un bisogno necessariamente materiale,  ma al desiderio di fare ESPERIENZA!
Lo shopping viene considerata un’attività ludica e ricreativa, e i  centri commerciali rientyrano proprio in quest’ottica, con la possibilità di arricchire questa esperienza con altre attività collaterali.
Non solo fare shopping in un luogo confortevole, ma in più poter partecipare ad eventi, manifestazioni, concorsi, incontrare personaggi famosi e chi più ne ha più ne metta.
Ogni festività e non, rappresenta un occasione per offrire ai clienti quello svago che stimola la voglia di andare a fare shopping.
Studi recenti, su un campione di studenti italiani, hanno dimostrato quanto il centro commerciale sia scelto dai giovani per trascorrere qualche ora di svago, è come se avessero sostituito il tradizionale oratorio.
Quei ragazzi che andavano in parrocchia o che giravano per le strade dei piccoli centri cittadini di provincia, oggi frequentano il Centro commerciale, passandovi interi pomeriggi con la benedizioni dei genitori che si fidano perché c’è una sorveglianza efficace, non ci sono pericoli, circolano agenti in borghese antitaccheggio, i ragazzi possono socializzare e formare comitive aggreganti.
Pare inoltre che sia un luogo di svago anche per molti anziani che si ritrovano davanti ai maxischermi, a leggere i giornali, a sorseggiare il tè o a bere il caffè. Una sorta di villaggio, un ritorno al passato, ad una dimensione ove tutto è protetto, a portato di mano, vicino. Insomma, un luogo di ritrovo, un luogo di aggregazione, ove aumenta la possibilità d’incontro, che sta sostituendo le vecchie piazze di paese, la via principale del passeggio, insomma vere e proprie piazze della socialità contemporanea.

Il centro commerciale: spazio di consumi e luogo di socialita'